In questa mattina luminosa e solare di ottobre ho voluto spendere qualche minuto a fotografare uno per uno gli alberi di noce della proprietà.
La raccolta inizia in genere a fine settembre e si protrae per tutto ottobre - più o meno accelerata da eventuale vento forte che agita i rami. Ad oggi si raccoglie ancora qualcosa ma siamo ormai alla fine; La produzione di quest'anno è stata nella media.
#1 e #2
I DUE FRATELLI
Si trovano appaiati su un ampio terrazzamento. Producono una discreta quantità di noci dalla forma a mandorla.
#3
IL RE
E' un albero molto grande e perfettamente in salute che si trova a margine dell'orto, dove inizia il noccioleto. Produce tantissime noci rotonde e dal guscio di giusta durezza.
#4
IL NOCE DEL PICCHIO
Si trova a breve distanza dal precedente. Non molto in salute e con parecchi rami secchi sforacchiati da un picchio che non sono mai riuscito a fotografare; produce poche noci piccole e rotonde.
#5
IL SOLITARIO
E' un albero molto alto perchè in competizione con i noccioli per la luce. Produce poche noci rotonde.
#6
IL NOCE "VICINO AL CANCELLO"
E' un magnifico giovane noce che cresce su un terrazzamento in prossimità dell'ingresso della proprietà. Produce un mare di noci grandi a forma di mandorla e con il guscio non troppo duro.
#7
IL NOCE NASCOSTO
E' un albero alto e poco visibile che si è trovato uno spazio scomodo in mezzo a dei noccioli. Produce poche noci rotonde.
#8
IL NOCE GRANDE
E' un esemplare immenso e vigoroso che cresce su un terrazzamento spazioso a poca distanza da ulivi, fichi e agrumi. Produce una quantità colossale di noci molto grandi e dal guscio spesso e duro.
#9
IL NOCE PIU' IN BASSO
Si trova nella parte più bassa della proprietà, a breve distanza da un vecchio albicocco. Produce parecchie noci rotonde.
#10
IL GIOVANE
L'ultimo albero della serie è un giovane noce che si trova a lato della strada interna. Perfettamente in salute - produce noci a forma di mandorla, buonissime e tardive rispetto a tutti gli altri.
La raccolta delle noci mi piace. E' legata all'autunno e non è neanche lontanamente paragonabile come fatica a quella delle nocciole. Quando il tempo lo consente mettiamo le noci ad asciugare nel cortile, ben coperte da reti per impedire che le numerosissime gazze ne facciano razzìa.
Le diverse decine di chili di noci sono destinate in parte al nostro consumo personale e in parte alla vendita. Qualche chilo lo regaliamo.
Nei supermercati vedo noci enormi e perfettamente lucide vendute a peso d'oro e provenienti da chissà dove. Sono contento di consumare le mie - forse meno belle e scenografiche ma 100% siciliane. Il tutto grazie ai miei dieci collaboratori - ognuno dei quali fa la sua parte, chi più chi meno.