Tuttavia, stare qui è meraviglioso. Due mattine a settimana mi reco in un parco a 600 metri d'altezza, pieno di pini e abeti - faccio un'ora di camminata veloce con notevoli e immediati benefici.
Rientro in campagna e cammino ancora. Cammino tra gli alberi, sui sentieri che ho decespugliato. Gli agrumi sono rigogliosi, stracarichi. Ci sono arance rosse, arance Spina, arance Bianche. Limoni a non finire: è un altro anno ricco.
Ci sono fiori di ogni genere. Acetosella, fiori di Ciliegio, di Peri, di Ciclamini. Questi ultimi diffusi a tappeto, sotto i noccioli che hanno le prime giovanissime foglie.
sopra: ciclamini e fioritura di un vecchio ciliegio potato l'anno scorso
sotto: prime foglie dei noccioli
Ho decespugliato quasi tutti i terrazzamenti; li esploro, cammino nell'aria pulita, esamino alberi, raccolgo legna rotta dal vento. Ascolto musica classica dal secondo canale radio svedese, ascolto fiumi di notiziari in inglese, la sera guardo film in lingua originale nella vecchia cucina al buio, con la candela accesa.
Dipingo acquerelli ispirati ai paesaggi di qui - quelli che amo. Ne esporrò cinque a una mostra cui mi hanno invitato, a fine aprile.
Barche in secca a fine primavera, Torrenova (ME) cm 23x31
Attendo che finisca questa ondata di Scirocco che pure non ha la "forza" che avrebbe in estate. Auspico che da martedì in poi riaccenderò la stufa a legna e farò qualcosa di bello a piedi o in bici.
E oggi? Oggi Buona Pasqua.