Ho iniziato l'ultimo mese dell'anno con un tour di tre giorni nella Sicilia occidentale insieme all'amico Luigi.
Il giro ha preso avvio dalla storica salina Culcasi, poco a sud di Trapani, tra mulini a vento destinati alla macinazione del sale e bacini di evaporazione. Sfortunatamente il museo del sale risultava chiuso (aperto solo su prenotazione, preferibilmente di gruppi numerosi).
Nel primissimo pomeriggio ci siamo spostati verso la baia di Cornino e abbiamo visitato la vicina grotta Mangiapane (o di Scurati), una colossale fenditura nella montagna che ospita un piccolo borgo abbandonato di contadini.
sopra: la baia di Cornino con il Monte Cofano sullo sfondo
sotto: la grotta Mangiapane
Il pezzo forte della giornata è stato l'accampamento su un panoramico tavolato calcareo dal quale si gode un'eccezionale vista sulla costa sottostante. Non ultima, la presenza di una torre di avvistamento del 1500:
La notte in tenda è stata affatto asciutta e priva di vento, molto frequente da queste parti. Già alle 7 e trenta ci siamo mossi per il giro a piedi della riserva naturale di Monte Cofano.
Ma che bellezza!
RispondiEliminaEh, un giorno mi devo decidere a esplorare la Sicilia...
Bellissima la grotta Mangiapane. Sono ancora abitate quelle abitazioni?
Un caro saluto,
Ciao, case non più abitate. Da parecchi anni viene lì allestito un famoso presepe vivente. A proposito: Buon Natale!
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