martedì 1 ottobre 2013
Africa Welcome
"250 altri profughi sbarcati soltanto ieri" - "i centri di accoglienza ormai al collasso". Innumerevoli volte abbiamo orecchiato alla radio, alla televisione queste frasi, spesso ipocritamente recitate con accento caritatevole. Ci indignamo, ci arrabbiamo, ci rattristiamo - ognuno ha la sua reazione. Poi riprendiamo tutti, buoni e cattivi, a mangiare il nostro buon piatto di pasta, lamentando che "il pomodoro l'altra volta era più dolce". A me la notte ha portato consiglio, e ho avuto una bella idea per risolvere, perlomeno decongestionare il problema dell'affollamento dei centri di accoglienza succitati - e dato che il problema esiste e negli anni futuri si aggraverà, mi sembra opportuno suggerire la mia (parziale) soluzione. Eccola. Niente blocchi navali, niente cannonate sui gommoni, niente rimpatri forzati. Conoscete "Warm Shower"? E' una sorta di banca dati di indirizzi destinati ai viaggiatori. Esempio pratico: sto viaggiando in bici e sto passando da Amsterdam. Accedo (da iscritto) alla banca dati e ottengo una manciata di indirizzi di privati disposti a ospitarmi per una-due notti. Poi io a casa mia farò lo stesso: se una coppia di tedeschi con lo zaino in spalla si presenta a casa mia, gli metto a disposizione il divano letto e il bagno. Allora ecco l'idea. L'Italia è stracolma di buona e brava gente caritatevole pro-immigrati. Queste persone danno l'indirizzo di casa loro e si genera una banca dati a disposizione dei centri di accoglienza. Ogni volta che questi sono "al collasso", cioè sempre, non devono fare altro che accedere agli indirizzi di persone disposte ad accogliere i profughi a casa loro. In questo modo il centro si svuota e lo Stato non deve mettere sul piatto ogni giorno 80 euro per il mantenimento dell'ospite. Beninteso, non si tratta di ospitare gente per uno o due giorni...e no, sarebbe troppo facile. L'accoglienza dev'essere totale e a tempo indeterminato. Popolo degli accoglienti, popolo pro-immigrati: avete un'occasione d'oro per dimostrare la vostra COERENZA. Mettete a disposizione i vostri letti, il vostro cesso, la vostra bella sala da pranzo. Ospitate. Agite concretamente. E non arricciate il naso se il magrebino non tira l'acqua del water o si lamenta del vitto. Perchè sapete...non sono mica selvaggi: si lamentano eccome. E a pulire dovete pensare voi, e in silenzio. Lasciate perdere le discussioni filosofiche e intellettuali su internet, le diatribe sui massimi sistemi e sulle rarità botaniche. L'Africa non sa che farsene di queste cose. L'Africa bussa alla VOSTRA porta. Create la banca dati e dimostrate che siete veramente buoni. E soprattuto fatelo voi. Io no. Io sono razzista e cattivo, e non voglio andare in paradiso. Il paradiso è destinato a chi legge Repubblica. E poi...dev'essere un posto terribilemente noioso.
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