venerdì 11 dicembre 2020

Dicembre poesia di ombre e luci.

 

 


 

 

Il vecchio kaki ha perso tutte le sue bellissime foglie. Abbiamo passato l'intero mese di novembre a recuperare un difficile settore di noccioleto in abbandono: tagliare rami, farli a pezzi, bruciare, estirpare rovi, rimuovere edera, creare sentieri. Questo lavoro è a un progresso del 50% e lo illustrerò quando sarà terminato -

Dicembre mi piace forse ancora più di novembre. Per il freddo mattutino - intorno ai 5 gradi. Per l'alternanza piogge e sole che ti costringe a casa o ti invoglia a uscire. Quando le nuvole sono basse, gli alberi sono immersi in una suggestiva nebbia e gli agrumi risplendono allegri come lampade gialle e arancioni:

 

 


 










A un mese di distanza, ho deciso di assaggiare il nostro olio 2020. E' risultato meraviglioso - meglio ancora di quello dell'anno scorso che forse ha scontato un tempo di attesa in frantoio più lungo del dovuto -

Non ho parole per descrivere il piatto costituito da: olio-pecorino fresco-pane casareccio locale-olive sotto sale:




sopra: le nostre olive Minuta sotto sale; sono risultate buonissime - sembrano olive al forno. A differenza di quanto proclamato su internet è necessario un mese intero per rimuovere il gusto amaro. Non è vero che bastano dieci, quindici giorni.



Questa mattina ho raccolto un paio di chili di mandaranci dall'albero che li produce più dolci e praticamente senza semi:





Con questi agrumi abbiamo fatto diversi barattoli di marmellata al 30% di zucchero che ha un bel colore arancione chiaro e un gusto leggermente amarognolo che mi è gradito.

 





 



Il tempo è estremamente variabile. Finita la marmellata ho fatto un giro fuori nella parte inferiore della proprietà. I grandi ulivi riposano prima delle concimazioni di febbraio; i nespoli sono in fiore e lasciano nell'aria folate intense che sanno di mimosa; il ficodindia solitario guarda il mare.




sopra: uno dei quattro nespoli in fiore

sotto: il ficodindia piantato tre anni fa





Nello sterminato tappeto verde di trifoglio inizia a brillare il giallo dei fiori di Acetosella. A breve tutta la campagna ne sarà ricoperta.





Il sole è già scomparso dietro nuove nuvole in arrivo, sempre più scure. Dopo pranzo ha iniziato di nuovo a piovere. Ho acceso la stufa e mi sono messo in poltrona in buona compagnia:





Ogni tanto mi alzo e guardo fuori dalla finestra. Una cinciallegra dal petto giallo e panciuto salta da un ramo all'altro del nocciolo completamente spoglio. 

Piove deciso adesso - su questa campagna immutata che è un incanto.

 



17 commenti:

  1. Marmellata amarognola... su una fetta di buon pane caldo croccante/tostato, con burro, da leccarsi i baffi!

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    1. Esattamente quello che farò da domani: già acquistato il burro...!

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  2. Ma che spettacolo!!!
    Immagino gusti e profumi.
    Colori bellissimi :)

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    1. Ti ringrazio. Immagino "dalle tue parti" temperature e paesaggi siano ben diversi.

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    2. Temperature attorno allo 0, ma niente neve. Qui dove sono, solo nuvole, pioggia lieve, grigio e buio.
      È già notte qui :)

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  3. Li su quei terrazzamenti con la pianta mi sembra di vedere una tenda blu... :(

    Pensa che l'avevamo da poco buttata e sostituita con una tenda nuova che avrebbe dovuto farci vivere altre mille avventure e invece è rimasta quasi immacolata.

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    1. Se vuoi cimentarti ancora con l'accampamento qui, la gatta che aveva rotto le balle durante la notte ti aspetta!

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    2. Mi hai fatto venire in mente che a naja c'erano dei gatti che si infilavano nel corpo di guardia per dormire coi soldati sulle brande. Io li andavo a svegliare per il cambio della guardia e per non svegliare tutti lo facevo al buio, un paio di volte mi sono preso uno spavento perché trovavo il gatto invece del soldato.

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    3. Ahahahahhahahah situazione esilarante, vera gag da film!!! Più la immagino più mi viene da ridere!!!

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  4. Che concimazione fate per i vs. olivi?
    Come? In prossimità del tronco o più sparsa?

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    1. In passato usavo 5 Kg per pianta di 20-10-10 NPK. Ora si è deciso di miscelare il 20-10-10 con il 12-17-17 metà e metà, sempre 5 Kg per pianta. Spargiamo a 1 metro e mezzo dal tronco, data la mole degli alberi. In ogni caso senza mai andare fuori dal cono d'ombra verticale immaginario della chioma.

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    2. Dimenticavo di dire che ho letto che i sali di Boro pare favoriscano la fioritura e quindi si spera la successiva trasformazione dei fiori in frutti. Forse proveremo anche questo. Certo si tratta di quelle cose sulla cui efficacia non si avrà mai prova certa.

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    3. La concimazione tradizionale, prima dell'avvento dei concimi chimici, com'era?

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    4. Spargevano tutto il letame che producevano. Inoltre zappavano in continuazione, per frantumare la componente erbosa e miscelarla al terreno.

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    5. Dovremmo provare anche noi con qualcosa di piu' sostanzioso di cenere, urina e rifiuti organici.
      Ad esempio con del ... letame.

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