Sano fancazzismo

Voglio consacrare questo favoloso venerdi mattina di ottobre a un po' di sano fancazzismo. Spiaggia solitaria e sole che scalda senza intontire; gabbiani e beatitudine. Nessuna giustificazione, perchè non ho bisogno di giustificarmi con nessuno. Sano e spudorato fancazzismo. Oggi è così.

Mostarda, lavori forestali, hard discount

Libertà è: colazione prima dell'alba con mostarda di vino spolverata di cannella gentilmente donataci dai vicini. Poi la luce che illumina la montagna, la cesta di legno con gli ultimi limoni; luce sulla vecchia porta della stalla, sui muri di pietra di oltre cent'anni fa.

 

I segni del tempo

Il fiore del limone

Bella di Notte

 

Libertà è trascorrere un pomeriggio piovoso a riscoprire vecchie riviste d'epoca rimaste imballate negli scatoli.

 

 



Abbiamo iniziato illavoro immane di potatura dell'agrumeto; sono da tagliare vecchi alberi malaticci, anche allo scopo di liberare terreno per il nostro primo orto.

 

Voglio spendere infine due parole d'elogio per il supermercato Eurospin che ha fatto la nostra gioia. Addio ai pacchi del Mulino Bianco a quasi 3 euro l'uno, al latte costoso, al vino a peso d'oro. Con poco più di 30 euro facciamo spesa a carrettate senza rinunciare alla qualità, una vera meraviglia. Andarci giovedi mattina, quando non c'è quasi nessuno e il tempio del risparmio è tutto per noi. Anche questa è libertà e la mia faccia parla chiaro.

 

 



Lavori d'autunno e primi raccolti

Lavori di ottobre. Albe e tramonti magici, clima fresco e aria d'autunno. La campagna è tutta per noi. Poco spazio per la contemplazione e molto per il lavoro. Restauriamo due finestre di oltre cent'anni fa. Queste finestre avevano le ante fatte di tutto legno, senza vetri; pertanto se le chiudevamo perchè faceva freddo non entrava luce. Farle rifare ex novo ? Sentito il prezzo ho fatto un dietro front da parata. Ecco allora l'idea: tagliare con il seghetto alternativo i riquadri per i vetri e applicarveli con il silicone. Detto fatto. Le smontiamo, le facciamo segare, quindi carteggiamo, stucchiamo e verniciamo, risparmiando centinaia e centinaia di euro beandoci nel piacere della manualità. Adesso ogni volta che guardo quelle ante gioisco del lavoro ben fatto e dei soldi risparmiati.

Per ciascuna finestra da due ante ho speso:
10 euro per far tagliare e fresare i riquadri per i vetri
10 euro per i vetri
2,5 euro di silicone
1,5 euro di stucco per legno
costo totale per il restauro di due ante = 24 euro
costo teorico per rifare ex novo le finestre su misura + il nuovo telaio = 400 euro
Risparmio = 376 euro

Una curiosità: quando le ante sono state segate si è sviluppato un profumo intenso e inebriante per tutta la falegnameria; mi hanno detto che il legno di cui sono fatte è Gelso Bianco e non Castagno come si pensava.

Prima e dopo

 

La terra non è mai avara, tantomeno quella di Sicilia. Raccogliamo piccole mele dolcissime, cachi e noci. Queste ultime al nord le pagavo 6 euro e mezzo al chilo. Qui in due ore ne ho raccolto due secchi interi; primi assaggi di autarchia a me cara. Una mattina ci siamo alzati alle 6 per trafugare fichi d'india che crescono a lato della strada. Rossi e gialli, una dolcezza infinita. Non ne mangiavo da anni.

Le sere profumano di terra e foglie cadute - accendiamo la radio e le candele progettando il "fare" dell'indomani, finalmente senza angoscia perchè è un "fare" che arrichisce noi. Ogni giornata è un film del quale siamo noi i registi: come sarà quella di domani ?

 

Spaghetti con il finocchio selvatico raccolto di fresco

 

La raccolta di fichi d'india all'alba

Trabiccolo di fabbricazione tedesca acquistato su internet

 



 



29 settembre. Il trasloco.

 

29 settembre. Gli energumeni del trasloco provengono da Palermo e arrivano alle 8 e trenta. Alle 18 finiscono di smontarci l'intera casa, inscatolata nel camion. Volume totale 25 metri cubi.

 

Una giornata stressante e indimenticabile. Turate ci lascia con l'abbraccio inaspettato dei vicini, che ci inondano di amicizia e sono commossi all'idea che andiamo via definitivamente. Gente che incontravamo di sfuggita sulle scale e con la quale scambiavamo saluti frettolosi si prodiga in mille modi per aiutarci nell'ultimo giorno nella casa al nord, ormai con il metano e l'energia elettrica staccati. Dodici anni di sogni e progetti che finiscono così, con un bel ricordo umano che non dimenticheremo.grazie a tutti-