Cosa dice la ricetta ? "Due limoni non trattati" ? Eccoli.
Assistendo alla rimonta di Vincenzo Nibali all’ultimo Giro
d’Italia ho urlato, pianto, battuto i pugni per terra: ho dato di matto in un’apoteosi
di gioia. Tutto questo solo perché Nibali è siciliano ? No, il campanilismo non
c’entra nulla: ma da giorni il Campione era in difficoltà e c’era chi lo dava
per spacciato. Tra i giornalisti mi stava particolarmente sulle palle un tipo
basso, tracagnotto, uno che l’unica volta che ha pedalato nella sua vita sarà
stato sul triciclo. Il grande esperto continuava a ripetere come un disco
incantato: “per Nibali il Giro è finito”. Ecco, la mia soddisfazione - la mia gioia - venivano da qui: vederlo rimangiarsi le sue profezie crepuscolari, tipiche dei perdenti -
Quando abbiamo messo mano su questa proprietà, ridotta un
autentico disastro, gli alberi di limoni erano i più malridotti di tutti. Le fanfare degli
esperti, soprattutto anziani, non tardarono ad arrivare: tagliateli tutti –
sono morti – sono malati non vedete ? – estirpate – non perdeteci tempo – sono
finiti. Abbiamo tirato dritto e li abbiamo recuperati, invece.
Adesso li raccolgo, i limoni dei miei alberi. Splendide le piante, splendidi i frutti. Sono una favola; il loro profumo mi
ricorda le granite dei bar di questi luoghi, dove venivamo in vacanza
venticinque anni fa. Ed è un profumo tutto particolare - non ho mezzi verbali per descriverlo. Non evoca l’odore di
detersivo dei limoni argentini, che l’Italia importa per un mix di
terzomondismo e convenienza di mercato. Questi sono limoni speciali.
E’ stata un’annata più ricca del solito. Ne stiamo
raccogliendo svariate cassette destinate alla vendita e credetemi, beato chi li compra. No, non è per i (pochi)
soldi che li vendo, i miei limoni. La soddisfazione, quella vera, è un’altra.
Gli esperti ? Tutti zitti adesso. Come per Nibali.
Capisco la tua soddisfazione! Siete stati bravi! Io quassù ho un piccolo orto che a causa del tempo/clima mi fa tribolare parecchio, però non ci rinuncio perché, ogni anno quando riesco a produrre qualcosa è una grande soddisfazione! Ahhh posso solo sognare il profumo e sapore dei vostri limoni, perché quassú possiamo veramente solo sognarceli :-). Che bel sole lì da voi!
RispondiEliminaHo letto del Tuo orto. Persevera ! Scrivi che ottieni le fragole ad anni alterni - strano: la Svezia dovrebbe essere "Il posto delle fragole"... Le mie le ritrovo ogni anno soffocate dall'erba, poi risorgono a nuova vita. Adesso sono in piena fioritura e promettono bene. Il sole qui è una pila nucleare che spinge la fotosintesi a livelli estremi - quasi tutto quello che pianti cresce subito e bene. Detesto il caldo di luglio e agosto, ma l'orto è l'orto, e questi sono i mesi dell'abbondanza (lo sono anche settembre e ottobre, in gran parte). Rammento che la Svezia importava arance dalla Spagna a 2 euro al chilo, non sanno cosa si perdono ! Ciao -
EliminaChe spettacolo quei limoni, ne voglio acquistare una cassetta!!
RispondiEliminaquest'anno per il compleanno ho chiesto come regalo una pianta di limone -era da anni che la desideravo- e ora che ce l'ho spero di riuscire a curarla come si deve. E' in vaso.
le ho dato un concime bio a base di lupini, ma non so se ho fatto bene, visto che da qualche settimana nella terra girano delle formichine dall'aspetto sospetto.
che ne pensi?
Spesso con i concimi si introducono anche altri organismi estranei, e non è dato sapere quali. Il limone è delicato in termini di temperatura, ma tutto sommato possiede anche una formidabile capacità di rigenerazione. Questo almeno è quello che ho constatato sulle nostre piante; ci sono tante varietà. Le cassette le abbiamo vendute tutte - sono destinate a mercati locali. Ti toccherà venire da queste parti a raccogliere personalmente, guadagnandoti "la giornata"...! Comunque che spettacolo, alcuni tipo quello della foto con la mia mano, sono incrociati con i cedri. Stiamo lavorando come i matti, ma che vita !
EliminaTi vedo bene, in Sicilia. Davvero: si vede che ti trovi particolarmente a tuo agio. E stai anche postando con maggiore frequenza.
RispondiEliminaDiciamo che la Sicilia è un vero paradiso se hai un'altra carta da giocare - intendo dire se non sei costretto a viverci 12 mesi l'anno subendone i disagi e i disservizi, i quali a lungo andare avviliscono e avvelenano quanto di buono (ed è molto) si trova qui. Abbiamo una proprietà molto grande, con un sacco di cose da fare - ogni giorno sembra un episodio della Casa Nella Prateria, sempre qualcosa di nuovo. Fatica e imprecazioni, ma anche molta soddisfazione, soprattutto la sera quando il sole scompare e la campagna è davvero un incanto. Greetings -
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