martedì 18 ottobre 2016

Floresta, Ottobrando 2016. E non aggiungo altro -





Floresta è un piccolo paese dei Nebrodi a 1275 metri d'altezza. E' il comune più alto della Sicilia. Tra le sue case di pietra, tra i suoi vicoli, l'aria è fresca e leggera in qualsiasi stagione dell'anno. Nel mese di Ottobre, ogni domenica, Floresta ospita una festa che è riduttivo chiamare tale. E' un'autentica apoteosi, una celebrazione dei prodotti alimentari di queste montagne. Fiumi di persone sorridenti e felici accorrono da ogni dove, e io sono tra questi.

Ogni anno, puntualmente, da solo o con amici: Ottobrando a Floresta è per me un appuntamento imperdibile.
Provare per credere -


Floresta all'alba; sullo sfondo a sinistra, la mole dell'Etna.


Un antico portone con arco e colonne decorati.

Salumi appesi.

Salami e provole dei Nebrodi.
Porchetta.

Pomodori essiccati e origano di Sicilia, sullo sfondo.

Ricotta fresca al forno.
Cavolfiori viola.

Mieli di produzione locale ( Cinesi ? andate a 'fanc... )

Noci, nocciole, mandorle e castagne.

Caldarroste.
Prelibatezze alla griglia.

Sapori e sguardi dei Nebrodi.

La sfilata dei Bersaglieri.


Intorno a mezzogiorno la festa di Floresta tocca il suo acuto più alto. Mi godo: un panino con la porchetta e i funghi,  due birre grandi di produzione artigianale - fredde, opache, meravigliose - infine un cannolo con la ricotta fresca di pecora e la cialda croccante, appena fritta.

E sono in pace col mondo.

Il mio panino, vero ?

Gli 'spinci', pasta fritta da riempire di ricotta fresca.



sopra: quando mi procuro questi cannoli in quella determinata bancarella
di mia conoscenza, raggiungo l'estasi mistica.

E rammento una ex collega, che diceva di detestare la ricotta e i dolci siciliani -
'che schifo di qua, che schifo di là';
"Figlia mia, penso, della vita non avevi proprio capito un caz..." !




sopra e sotto: balli e canti sotto il sole dei Nebrodi, a 1200 metri d'altezza.
La festa è all'apice.






Italiani spaghetti & mandolino ?
...e sia !


cordialmente, dal vostro fotografo Lupolibero:
alla salute !
E viva Floresta e la vita.

4 commenti:

  1. Non ti facevo appassionato di questo tipo di eventi.
    M'hai fatto venire 2 voglie: una di caciocavallo (provola?), perchè qui non si trova così buono (mentre i salami siciliani te li lascio); e una di... entrare nel corpo dei bersaglieri. In senso carnale :D

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    1. Non amo infatti i raduni di massa. Ma questa di Floresta è una festa speciale; è come se ci si divertisse facendo sempre attenzione a non eccedere, a non sconfinare nella selvaticità e nella maleducazione.

      Sarà perchè il paese è parecchio lontano dal mare.
      E poi si parcheggia con gran facilità, sempre beninteso se non arrivi alle 13.

      La provola dei Nebrodi è sempre magnifica, non stanca mai.
      E per quanto riguarda i Bersaglieri ( e non solo ), sappi che anch'io non ho rispettato innumerevoli volte il nono comandamento ;-D
      Un saluto -

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  2. Non saprei proprio cosa scegliere di tutto quel ben di Dio!!
    Comincerei con uno di quei cannoli ... roba da far resuscitare i morti!!

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    1. E ti dico: ho appena scalfito la superficie ! C'è dell'altro, e tanto.
      I cannoli sono incredibili, li fa una pasticceria di Tortorici (ME). Li preparano sul posto e ti ritrovi la cialda croccante, appena fatta: non molliccia come nel 90% delle volte che uno li compra altrove !
      La ricotta che ci mettono è pazzesca; è un bilancio perfetto di gusto, zucchero e consistenza e temperatura. Anche mia moglie lo ha mangiato, e sembra di volare quando li mangi. Una sensazione unica.
      Adoro la festa di Floresta. Quando ci vado mi sento di amare il genere umano, almeno per un po'.

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