domenica 18 giugno 2017

Una giornata nella quiete e nella felicità.





Correnti di aria più fresca hanno allontanato il caldo torrido e opprimente. Si respira. 
Mezza proprietà falciata, l'orto sistemato, le arance irrigate, la legna a posto, le verdure in accrescimento, l'auto portata a fare manutenzione con tutta calma, le albicocche sulla tavola.
E lo stesso negozio di alimentari - sempre lo stesso - con quell'odore di salumi e formaggi misto a detersivo; quella miscela di odori che ricorda chissà perchè l'infanzia, in giro con mio nonno per una strada di Catania a fare la spesa.

E ci compro, in quel negozio, un pecorino da svenire. Che formaggi così sono dei capolavori, e chi storce il naso perchè "fa troppo odore" o è "troppo forte", scusate tanto, ma lo devo dire:
DELLA VITA NON HA PROPRIO CAPITO UN CAZZO.





L'ho capita, io la vita ? Ma ci mancherebbe, sono l'ultimo dei filosofi - lascio ques'ufficio ad altri.
Eppure, quando a fine pranzo affondo il cucchiaio in questi gelati artigianali alla nocciola, provando una sensazione sublime -

 - o quando più tardi sistemo una vecchia poltroncina semidistrutta dell'ikea al fresco sotto il pergolato, e leggo narrativa di viaggio, e bevo un tè con una fetta di limone dentro - uno dei miei limoni, e stacco gli occhi dalle pagine digitali verso la terra tutt'attorno rasata a tappeto -










Ebbene, dicevo - non voglio atteggiarmi a chi ha capito tutto della vita, di certo no. Ma una cosa, della mia vita, l'ho capita e la confermo: che non sono fatto per stare nella corsia veloce.
E me la godo, qui, con questo fresco - quest'aria profumata, immerso nel verde e nella lettura.
Consapevole che ne è valsa la pena.
Che tutto sommato, rifarei la stessa cosa.

Mentre la mia vita di una volta, nella corsia veloce, si allontana sempre più indietro - sorpassata da giornate come questa, che valgono per dieci.




5 commenti:

  1. Se non sei filosofo tu, nessuno lo è!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Diciamo che sono un sostenitore accanito dell'edonismo. Il quale, perlomeno nel mondo occidentale, è - non a caso - la filosofia che funziona e che ha avuto più fortuna -

      Elimina
  2. Boh, di filosofia non ci ho mai capito niente nonostante l'abbia portata alla maturità come seconda materia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quando si parla di eutanasia -se è giusto oppure no continuare a soffrire di lunghe e penose malattie oppure "staccare la spina", e prendiamo una posizione ragionata in merito, stiamo già facendo filosofia.
      Questo tanto per fare un esempio minimo -

      Filosofia è l'uomo che osserva, e il pensiero che riflette, poi cammina, poi corre.
      Troppa filosofia fa male, infatti: arroventa la testa.

      I Greci antichi erano incredibili. Pensa che quella gente, al tempo dei calzari di cuoio e dei lumi a olio, aveva già concepito l'idea di "atomo": semplicemente pazzesco, e lo dico io che sono un (ex) chimico...

      Elimina
  3. Pensa che io con la chimica vado ancora meno d'accordo che con la filosofia!!
    Fu l'unica insufficienza in pagella di tutta la mia vita scolastica.

    RispondiElimina