mercoledì 18 luglio 2012

Addio Atala GS




La vecchia Atala GS corsa, la mia compagna fedele da ventitre anni non c'è più. Alle 16 di oggi pomeriggio l'avevo attaccata con un cavo di sicurezza alla recinzione del centro commerciale Bossi, a nord di Saronno. Sono stato dentro il negozio non più di dieci minuti e all'uscita la bici era sparita. C'era una telecamera puntata in quella direzione ma i due addetti alla sicurezza che erano all'interno impegnati a chiaccherare con le cassiere mi hanno detto che quell'area dove c'è la rastrelliera per le bici rimane fuori dall'inquadratura. Complimenti. Bravi.

Quanto avvenuto è il risultato di due fenomeni sinergici: il primo è il declino della sicurezza intervenuto nel nostro Paese dal 1991 in poi a seguito dell'afflusso di feccia migratoria di ogni provenienza, particolarmente agevolato dai partiti di Sinistra, anche se devo dire che la Lega a parte tanto strombazzare non è che sia stata poi così efficace, vedi invasione di clandestini a febbraio 2011.
Il secondo è la crisi, la contingenza economica sfavorevole - che comporta un incremento di masse disadattate e frustrate inclini al furto e all'azione criminosa. Beninteso tra queste masse ci sono anche italiani, non solo stranieri.

Io comunque so già chi votare alle prossime elezioni.

Domani mi apposterò nel luogo del misfatto allo stesso orario sfruttando come esca la bici da corsa di mia moglie. Se qualcuno si avvicinerà ad armeggiare lo massacrerò a manganellate. Ma credo che perderò il mio tempo. Meglio rassegnarsi.

Avevo acquistato la bici nel settembre del 1989 per 400 mila lire. Mi ha accompagnato da allora sulle strade di Sicilia e in seguito su quelle del nord Italia. Migliaia e migliaia di chilometri - un pezzo della mia vita che se ne va. Era un modello ormai antiquato, la componentistica era economica e consumata - la tenuta in discesa non era il massimo;  ma mi dispiace per il valore affettivo. Auguro all'autore del furto di fracassarsi la testa contro un muro, sfrecciando sulla mia bici.

Meglio comunque metterci una pietra sopra e pensare all'acquisto della prossima superleggera. E insieme ad essa una catena molto più difficile da forzare.

E infine - anche se non servirà a niente...aspetto con ansia le prossime elezioni.