giovedì 12 marzo 2015

L'anello del torrente Rile. Sole, silenzio e odore di legna.


Le scarpe da escursionismo sono come i cani:
adorano uscire con il loro padrone.
Non gli importa di fare per forza grandi imprese,
sono soddisfatte anche a pochi chilometri da casa.
Rifletti su quanto detto,
poi indossale; infine USALE.




   Con questa breve escursione della durata di 4 ore si conclude il trittico di sentieri di collina del parco dei fiumi Rile, Tenore e Olona nel comprensorio di Castelseprio (VA).

  Il tratto in questione si sviluppa per parecchio tempo in un bosco di pini che richiama perfettamente gli ambienti naturali della Germania, complice anche l'odore di resina che emana dalla molta legna tagliata e accatastata lungo il sentiero. La segnaletica, quasi ovunque ben collocata, invita al cammino anche in pieno inverno, in presenza di neve.


in questo periodo dell'anno è facile imbattersi in tratti allagati.
si passa accanto a cataste di legna molto odorose.


Si sfiora l'abitato di Rovate, quasi sempre tenendosi al sicuro su piste sterrate o ciclopedonali.






   Si esce temporaneamente fuori dal bosco per entrare a Carnago, centro di collina dall'aspetto lindo e tranquillo. Il tempo di un caffè, poi si riprende il cammino di rientro attraverso la valle del torrente Rile.

Carnago (VA), veduta di parte del centro vecchio.


Sopra: poco prima di concludere l'anello, nel piccolo borgo di Rovate osserviamo stupiti un insolito micro-museo all'aperto di attrezzi da lavoro di epoca passata.

   
   Mancano pochi chilometri per Castelseprio, si è fatto mezzogiorno. Scattiamo un'ultima foto davanti a questa piccola capanna di legno, quasi a voler dire "sì, siamo felici; da queste parti ci sentiamo davvero a casa".



ll sito web sulla sentieristica del parco RTO è reperibile qui:


il sentiero di oggi è il numero 04.

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