mercoledì 20 novembre 2024

A piedi tra M.Sori e il lago Maulazzo, trionfo di bellezza.

 

 


 

I miei post, lo riconosco, subiscono un'impennata esponenziale a Novembre. E come potrebbe essere altrimenti? Un mese da sogno - paradiso dei fotografi, aria fredda, niente zanzare, meno gente in giro, le "mie" montagne, i Nebrodi, al top della bellezza.

Altra escursione a piedi quindi. In solitaria e con rientro in giornata. L'area questa volta è stata quella di Monte Sori e lago Maulazzo.

 

Lasciata l'auto in località Portella Calacuderi (m.1690) ho raggiunto in salita l'acero monumentale di M. Sori immerso nella foschia e affatto privo di foglie:

 



 

sopra: faggi a sud-ovest di M.Sori

sotto: l'acero monumentale





Grazie all'impareggiabile applicazione gps per smartphone, lasciato il sito dell'albero centenario ho imboccato sentieri in discesa molto poco battuti che mi hanno portato a tre grandi zone umide che non avevo mai visto - e infine sempre perdendo quota, all'incantevole lago Maulazzo, m.1440.




in alto: zone umide

in basso: immagini del laghetto Maulazzo






Superfluo dire che il lago in questa veste autunnale è semplicemente splendido, di ipnotica bellezza. Ho sostato in un'area attrezzata beandomi di freddo e solitudine, infine ho fatto rientro all'auto.

 


 





sopra, ultima foto: paesaggio da P.lla Calacuderi; sulla destra l'Etna


Prima del definitivo rientro ho esplorato una traversa laterale della Statale 289 che portava a un ameno spiazzo erboso con ovile e maestosi alberi aventi per sfondo la cresta sommitale sulla quale indugiavano nuvole. 

Non poteva esserci modo migliore di concludere una giornata indimenticabile come questa.

Tutto perfetto. 

 



venerdì 15 novembre 2024

Escursione annuale alla faggeta di Mangalaviti.

 

 


 

 

Che sia a piedi o in bici, non mi faccio mancare mai l'escursione alla vecchia faggeta di Mangalaviti sui miei Nebrodi.

Lasciata l'auto alla grande masseria omonima ho raggiunto Portella Scafi in una ventosa mattina. Per fortuna questo versante della montagna è abbstanza riparato. Intorno alle 11 sono giunte anzi nuvole fitte che hanno conferito un'atmosfera soffusa e nebbiosa, ideale per la fotografia.

 



 

in alto: la faggeta

sotto: paesaggio dei Nebrodi a P.lla Scafi m.1460




Giunto sulla Dorsale dei Nebrodi ne ho percorso un breve tratto per deviare sino all'area attrezzata di Case Botti (m.1375) dove ho fatto una sosta. Gli alberi e i panorami di questo specifico tratto sono incantevoli e al massimo dello splendore.






Intorno alle 13 sono ripartito per rientrare, già pregustando la doccia calda e la stufa a legna da accendere a casa -

Peccato che Novembre non duri sei mesi.