venerdì 23 ottobre 2020

I miei dieci noci.

 

 


 

 

In questa mattina luminosa e solare di ottobre ho voluto spendere qualche minuto a fotografare uno per uno gli alberi di noce della proprietà.

La raccolta inizia in genere a fine settembre e si protrae per tutto ottobre - più o meno accelerata da eventuale vento forte che agita i rami. Ad oggi si raccoglie ancora qualcosa ma siamo ormai alla fine; La produzione di quest'anno è stata nella media.

 

#1 e #2

I DUE FRATELLI

Si trovano appaiati su un ampio terrazzamento. Producono una discreta quantità di noci dalla forma a mandorla.

 


 

 

#3

IL RE

E' un albero molto grande e perfettamente in salute che si trova a margine dell'orto, dove inizia il noccioleto. Produce tantissime noci rotonde e dal guscio di giusta durezza.

 



 


#4

IL NOCE DEL PICCHIO

Si trova a breve distanza dal precedente. Non molto in salute e con parecchi rami secchi sforacchiati da un picchio che non sono mai riuscito a fotografare; produce poche noci piccole e rotonde.




#5

IL SOLITARIO

E' un albero molto alto perchè in competizione con i noccioli per la luce. Produce poche noci rotonde.




#6

IL NOCE "VICINO AL CANCELLO"

E' un magnifico giovane noce che cresce su un terrazzamento in prossimità dell'ingresso della proprietà. Produce un mare di noci grandi a forma di mandorla e con il guscio non troppo duro.





#7

IL NOCE NASCOSTO

E' un albero alto e poco visibile che si è trovato uno spazio scomodo in mezzo a dei noccioli. Produce poche noci rotonde.





#8

IL NOCE GRANDE

E' un esemplare immenso e vigoroso che cresce su un terrazzamento spazioso a poca distanza da ulivi, fichi e agrumi. Produce una quantità colossale di noci molto grandi e dal guscio spesso e duro.





#9

IL NOCE PIU' IN BASSO

Si trova nella parte più bassa della proprietà, a breve distanza da un vecchio albicocco. Produce parecchie noci rotonde.





#10

IL GIOVANE 

L'ultimo albero della serie è un giovane noce che si trova a lato della strada interna. Perfettamente in salute - produce noci a forma di mandorla, buonissime e tardive rispetto a tutti gli altri.




La raccolta delle noci mi piace. E' legata all'autunno e non è neanche lontanamente paragonabile come fatica a quella delle nocciole. Quando il tempo lo consente mettiamo le noci ad asciugare nel cortile, ben coperte da reti per impedire che le numerosissime gazze ne facciano razzìa.

Le diverse decine di chili di noci sono destinate in parte al nostro consumo personale e in parte alla vendita. Qualche chilo lo regaliamo.

Nei supermercati vedo noci enormi e perfettamente lucide vendute a peso d'oro e provenienti da chissà dove. Sono contento di consumare le mie - forse meno belle e scenografiche ma 100% siciliane. Il tutto grazie ai miei dieci collaboratori - ognuno dei quali fa la sua parte, chi più chi meno.

 







giovedì 22 ottobre 2020

Nebrodi panoramici: in tenda alla Rocca nel territorio di Floresta.

 

 


 

 

Martedì 20 ottobre io e l'amico Luigi abbiamo fatto una magnifica escursione sui Nebrodi con pernottamento in tenda presso un punto molto panoramico.

Partiti alle otto del mattino da Floresta, abbiamo lasciato le auto in località Stalle Sociali e iniziato a camminare in direzione di contrada Giuffrè e Portella Grassetta:

 


Floresta (ME), m.1250 - punto di partenza dell'escursione





Una grande quercia lungo la pista che costeggia il torrente Grassetta



In prossimità della caserma forestale Zarbata abbiamo iniziato a salire decisamente di quota in direzione del Monte d.Pietre Bianche, m.1523, effettuando una breve sosta a metà salita.



Una delle costruzioni del demanio forestale Zarbata, m.1095



In salita verso Monte Pietre Bianche



Il bivio a quota 1470 m. da cui si punta decisamente a Nord








Per un lungo tratto abbiamo camminato in un fitto bosco di conifere punteggiato da alberi secolari - alcuni dalle forme contorte:




Un grande agrifoglio alle pendici di M. Pietre Bianche



Intorno alle 17 ci siamo fermati nel punto scelto per il pernottamento: una radura panoramica alla base di un torrione verticale di roccia calcarea denominato La Rocca, m.1400.



La mèta del primo giorno di cammino: alla base dello sperone roccioso La Rocca



Veduta dell'alta valle del fiume Alcantara











Tre immagini in alto riprese dalla sommità de La Rocca



Nel corso della notte si è alzato un vento piuttosto freddo e carico d'umido; il mattino seguente dopo una sveglia alle sei e trenta ho fotografato una magnifica alba sulla valle dell'Alcantara e Floresta:

 







Smontate le tende, abbiamo ripreso il cammino alle otto attraversando silenziose radure e isolati ovili sino a ricongiungerci con la pista del giorno precedente.
Due ore dopo abbiamo concluso felicemente l'escursione rientrando a Floresta. In totale abbiamo percorso 20 chilometri il primo giorno e 6 il secondo.









Sopra: il rientro a Floresta è stato allietato dalla compagnia
di questo cane pastore del Caucaso che ha stretto particolare
amicizia con Luigi


:-D






domenica 11 ottobre 2020

Conserve, nocciole tostate, una gita lungo il mare e una recinzione riparata.

 

 


 

 

Affondiamo beatamente dentro l'autunno. Le sere sono fresche e umide - finita l'interminabile raccolta delle nocciole abbiamo molto più tempo libero e così abbiamo fatto conserve di pomodoro a basso contenuto di cipolla e con eliminazione dell'eccesso d'acqua e dei semi:

 

 


 


Abbiamo anche iniziato a tostare nocciole. La qualità di quest'anno è altissima, con scarto praticamente nullo:






UNA GITA LUNGO LA COSTA

Sono felice di non possedere un noccioleto a quota più elevata che comporterebbe una raccolta e un impegno nei mesi di ottobre e novembre, caratterizzati da piogge ed erba più alta. Ma soprattutto non potrei avere piena libertà di dedicarmi alle escursioni nei mesi che per me sono i più belli dell'anno.

La prima uscita che ho fatto è stata in bici. Un breve tour lungo la costa tirrenica da Capo d'Orlando alla spiaggia di ciottoli di Torre del Lauro (ME), con panino al giro di boa (32 + 32 Km).



La partenza alle 8 del mattino da C.d'Orlando - frazione S.Gregorio






Il mare a Capo d'Orlando (ME)






in alto e in basso:

l'arrivo a Torre del Lauro e la sosta per mangiare un panino

presso un edificio semiabbandonato

 


 

 



Rientro a Capo d'Orlando



LAVORI IN CAMPAGNA

Sto effettuando lavori di manutenzione come la sostituzione di vari pali danneggiati della (unica) recinzione della proprietà, dal lato confinante con un noccioleto in disuso.

Ho acquistato pali di castagno di generoso diametro e ho provveduto a carbonizzare la punta. Ho terminato questo gratificante lavoro stamattina e il risultato mi pare soddisfacente.


Nuovi pali di castagno


Un tratto della vecchia recinzione con pali attaccati dall'edera, marci o divelti


Rimozione di un vecchio palo




Posa del palo nuovo


Sotto: due foto della recinzione ultimata





Oggi pomeriggio farà ancora bel tempo e voglio trascorrerlo in bici. Domani e martedì è prevista una gran pioggia e abbassamento delle temperature con una massima di 15 gradi. 

Pregusto già la prima accensione della stufa - e ho già delle cassette di legna pronta.

L'autunno, la mia stagione adorata, è benvenuto.