martedì 8 settembre 2020

Finisce (quasi) la raccolta delle nocciole.

 

 

 


 

 

Se lo scorso anno i noccioli hanno prodotto zero, quest'anno hanno prodotto infinito. Dagli alberi novantenni è venuta giù una quantità spropositata di frutti - una cosa mai vista da quando ci occupiamo di questa proprietà.

Il prezzo di vendita si può considerare soddisfacente per chi raccoglie a titolo personale, senza mettere sul campo operai. Certo, se non ci fosse la concorrenza dalla Turchia sarebbe il massimo.

Abbiamo iniziato a raccogliere il 7 di agosto e stiamo a stento terminando adesso. Ci siamo impegnati dalle 5 alle 7 ore al giorno, compreso il Ferragosto e gli ultimi giorni di agosto con temperature sui 35 gradi.

 

QUI NON SI GIOCA

 

I proventi di questa eccezionale raccolta ripagheranno tutte le spese di gestione e ne resterà d'avanzo per i lussi dell'autunno, consistenti in escursioni e piccoli viaggi.

 

 

Parte delle decine e decine di sacchi da 20 chili l'uno della raccolta 2020


 

 

I pomodori hanno dato grandi soddisfazioni anche quest'anno. Gran cosa aver fatto un orto piccolo e gestibile. Abbiamo ottenuto enormi pomodori di varietà Perbruzzo e iniziato a fare qualche bottiglia di salsa.

 

Accanto ai pomodori Perbruzzo


 



 


 




Domenica mattina alle 7 sono andato a raccogliere un po' di fichidindia che crescono ai lati della Statale. Li ho aperti e messi in frigorifero. Le belle giornate di settembre mi permettono di mantenere ancora alta la carica dell'impianto fotovoltaico - e gustare i fichidindia freddi è un gran privilegio.

Sono grato al mio corpo e contento di essere qui.