lunedì 15 luglio 2019

Decespugliatrice, orto e legna - una breve pausa dopo il temporale.








I temporali devastanti hanno lasciato il nord Italia e hanno sfiorato la Sicilia stamattina presto. Pioggia medio-forte nelle prime ore del mattino e forse una breve grandinata, ma nulla di eclatante. Le olive non sono state danneggiate.

Dato che la terra è bagnata e gli alberi pure ho approfittato per fare un po' di manutenzione alle due macchine senza le quali non si governa nessun terreno degno di questo nome: decespugliatrice e motosega.
Dopo anni ho finalmente reperito un filo per decespugliatrice che non si rompe praticamente mai. Si tratta del filo della Forestal a sezione quadrata; lo spessore è di 3,0 mm va bene per una macchina da 35cc come quella che possiedo - non si dovrebbero impiegare spessori maggiori perchè il numero di giri del motore diminuisce sotto sforzo, e conseguentemente vanifica l'efficacia del taglio (data anche dalla velocità del rotore).

Anche i coltelli della Forestal sono ottimi; li uso da anni. Hanno una superficie maggiore che "sposta" meglio il materiale tagliato e non si deformano quando subiscono urti contro ostacoli come pietre, muri eccetera.



A sinistra: il coltello per decespugliatore della Forestal,
molto più ampio e indeformabile rispetto ai coltelli tradizionali




Il coltello consente di tagliare materiale più spesso e legnoso rispetto al filo, es. i rovi. - il grado di frantumazione è minore rispetto al filo ma pur sempre elevato, se l'operatore conosce la tecnica giusta. Inoltre il coltello consente di consumare meno carburante rispetto al filo.

Usando il coltello si proiettano di quando in quando pietre che vengono scagliate con violenza anche contro le gambe. Fare gli spavaldi e non usare i parastinchi NON PAGA. Io ne indosso due che ho reperito al Decathlon nel settore "gioco del calcio". Costano pochi euro ed evitano di frantumarsi le ossa come mi stava succedendo diversi anni fa.



Parastichi e coltello per decespugliare






Ho fatto un giro nell'orto ancora grondante d'acqua. Gran cetrioli ormai in pieno regime:












I pomodori hanno superato la terza barra di canne e stanno preparandosi per la festa:






Pomodori Cuore di Bue



Pomodori Murano



Il primo pomodoro quasi maturo





Con la pulizia del noccioleto siamo arrivati al 60%. Manca la parte più in alto, quella panoramica. Abbiamo tolto le crescite agli alberi e rimosso i tronchi vecchi e rotti dal vento.






sopra e sotto: due scorci del noccioleto
preparati per la raccolta







Ho messo da parte un po' di legna di nocciolo per farla a pezzi a fine settembre, quando farà più fresco. Come sempre la riporrò in legnaia a iniziare la stagionatura.
C'è un odore inebriante di legna, in quel locale che parla di autunno ancora lontano, e di stufa.

E proprio riguardo ad essa, la stufa, il prossimo autunno ci sarà una sorpresa...


 Legname accatastato in attesa di lavorazione



La mia meravigliosa legnaia,
da cui attingo in autunno





 


4 commenti:

  1. Ah, bella la legnaia :D

    E ovviamente tutto il resto...

    ...buon lavoro :D
    E godetevene i frutti :D

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    1. Grazie infinite.
      Questo è il periodo in cui ci sono il massimo del caldo e il massimo della frutta.
      ciao

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  2. La legnaia è un... capolavoro, una meraviglia!

    Io non amo l'estate e a vederla mi viene già voglia di cucina economica accesa e sapori e profumi al contorno.

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    1. La legnaia... come descrivere l'odore inebriante di legna che stagiona? Ci vorrebbe un blog olfattivo.
      In autunno ci godremo le nostre stufe, anch'io non aspetto altro.

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